LA NOSTRA STORIA
La storia dell'Acetaia nasce ufficialmente nel 1979 quando mio padre Gianni e mia madre Miriam acquistarono una trentina di ettari di buona terra a S. Antonio in Mercadello, nel comune di Novi di Modena.
Si occuparono delle coltivazioni e della ristrutturazione dei vecchi fabbricati, ma negli anni ’90 cominciarono i veri cambiamenti, quando mio fratello Daniele ed io entrammo a far parte dell'azienda di famiglia.
Siamo noi infatti che decidiamo di ristrutturare un vecchio fienile per dare vita al nostro sogno, l'acetaia di famiglia. E' proprio in questo suggestivo stabile che abbiamo raccolto le numerose botti di famiglia, testimonianza di una tradizione nata molti anni fa con i nostri nonni, continuata grazie ai nostri genitori e che porteremo avanti per i nostri figli.
LA RICOSTRUZIONE
DOPO IL SISMA
29 Maggio 2012. Lo ricorderemo per sempre, portando dentro l’amarezza, il dolore, la paura ma anche tanta speranza.
Nei mesi successivi al terremoto, dopo aver atteso che le scosse calassero di numero ed intensità, abbiamo messo in sicurezza l’acetaia bloccando ed ingabbiando le colonne portanti, puntellando soffitti e pareti, cercando di rendere lo stabile il più tranquillo possibile. La nostra priorità era togliere peso dal secondo e terzo piano e questo ha comportato lo spostamento di più di 300 botti al piano terra.
La fase successiva ha comportato tutta la parte burocratica, che forse è stata peggio del terremoto in sé: un susseguirsi di tecnici, architetti, ingegneri per cominciare a preparare la domanda di finanziamento per i danni.
Mesi e mesi fatti di carte fino ad arrivare a gennaio 2016, quando finalmente riusciamo a far partire i lavori di ristrutturazione. Non sono mancate le pause tecniche, ma oggi possiamo dire di essere riusciti a fare risplendere l’acetaia come merita.